Cose da visitare

Dopo il tramonto, di solito Pescoluse resta relativamente tranquilla, dal momento che la movida vera e propria emigra in altre zone salentine, a nord verso Torre San Giovanni e Gallipoli oppure a sud verso Leuca.
In ogni caso, i locali restano aperti fino a tardi così che comunque si può vivere un po’ di movimento, ma senza lo stress e la calca che si può sperimentare nelle suddette località.

A Pescoluse troverete piccoli negozi di souvenir e le attività basilari come supermercati, edicole, negozi di oggetti vari, pizzerie e rosticcerie, mentre non vi sono grandi attività commerciali né catene di abbigliamento. Per il passeggio serale, comunque, potrete godere di una grande zona pedonale, istituita negli Anni Duemila.

Oltre all’innegabile bellezza del mare, motivo primario per cui si sceglie Pescoluse, non mancano comunque note rilevanti dal punto di vista storico. Si può infatti visitare il dolmen detto “Argentina”, la Torre di Masseria Borgino risalente al Cinquecento ed eretta in difesa del territorio contro i turchi, nonché il Pozzo Monumentale realizzato interamente in pietra leccese: tutte testimonianze di un insediamento e di una tradizione antica dell’uomo su queste coste.

A questo proposito sono poi almeno da ricordare anche le tante “pajare” disseminate sul suo territorio, casupole realizzate con la stessa tecnica dei muretti a secco utilizzate un tempo dai contadini, che talvolta restavano nelle campagne senza ritornare a casa.

I lidi privati di Pescoluse organizzano in diverse serate delle piccole discoteche a cielo aperto, lungo il mare, dove potrete ballare, rilassarvi e fare nuove amicizie restando direttamente sul mare, magari dopo un lungo pomeriggio passato in totale relax tra ombrellone e bagni.

Ci si può poi spostare nei dintorni di Pescoluse per visitare altre mete interessanti. La costa dei dintorni ad esempio è ricca di fenomeni carsici e di grotte. La più celebre e visitata dai turisti è la Grotta Zinzulusa in località Castro, poco distante sull’Adriatico Meridionale, il cui fascino rapisce gli occhi fin dal primo impatto: vedrete una grandissima cavità che si apre tra aspre rocce, come una sorta di ingresso dantesco verso le viscere della Terra.

Grotta della Zinzulusa

In realtà, poi, la stessa grotta non è molto profonda, ma ciò che conta è come sia di sicuro impatto e di innegabile bellezza estetica. Molte altre grotte più piccole sorgono nella zona: a Santa Cesarea Terme sorgono le grotte che hanno dato vita alle Terme stesse (Gattulla, Fetida e Sulfurea) visitabili tramite gita in barca. Nella zona di Tricase si trovano invece la Grotta delle Tre Porte, che deve il nome alla presenza di tre differenti sbocchi sul mare di un’unica grotta, e la Cala dell’Elefante.